Analisi del costruito: la struttura, gli elementi distributivi e compositivi, il lessico, i materiali
- Lineamenti di architettura romana: opere e tipologie (i templi, le basiliche, le terme)
- La città del Quattrocento: Urbino, Pienza, Ferrara, Firenze, Vigevano, Milano
- Città ideale e città fortificata
- I palazzi cittadini tra Quattrocento e Cinquecento
- La villa tra Quattrocento e Cinquecento
- Lo spazio sacro tra Quattrocento e Seicento
Bibliografia generale:
In relazione alle tematiche e agli architetti trattati nel corso si potranno consultare i capitoli e i paragrafi dedicati all’architettura nei seguenti testi:
- L. Benevolo, Storia dell’architettura del Rinascimento, Roma- Bari 1988 (prima ed. 1968).
- Arteviva, Firenze Giunti, ultima edizione, in corso di stampa, voll. 2-3.
Si potranno inoltre approfondire gli architetti e le opere architettoniche esaminati nel corso consultando i capitoli relativi nei seguenti volumi:
- P. Gros, L’architettura romana. I monumenti pubblici dell'architettura romana, Milano Longanesi, 2001;
- Storia dell'Architettura Italiana. Il Quattrocento, a cura di F. P. Fiore, Milano Electa, 1998;
- Storia dell'Architettura Italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano Electa, 2002;
- Storia dell'Architettura Italiana. Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti; R. Tuttle, Milano Electa, 2001;
- Storia dell'Architettura Italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti, Milano Electa, 2003.
Piante e immagini sono reperibili anche in:
- A. Furnari, Atlante del Rinascimento, Milano-Napoli Electa 1993;
Per un’illustrazione degli elementi costruttivi dell’edilizia storica nelle varie aree geografiche si segnalano i Manuali del Recupero. In particolare si vedano:
- Manuale del recupero del Comune di Roma, Roma 1989;
- Manuale del recupero del comune di Città di Castello, edited by F. Giovanetti, Roma 1992.
Altri approfondimenti bibliografici saranno di volta in volta indicati dal docente al termine delle lezioni.
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Conoscenza di base della storia dell'architettura italiana tra il Quattrocento e il Seicento; lineamenti di architettura romana (I secolo a.C. – III secolo d.C.).
Competenze acquisite
Capacità di descrivere l’organismo architettonico, il lessico impiegato e di collocare nel tempo e nello spazio le opere architettoniche.
Capacità acquisite al termine del corso:
Analisi e comprensione degli stili, dei caratteri tipologici e costruttivi dell'architettura storica.
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore relative alle attività in aula: 48
Modalità di verifica apprendimento
colloquio
Programma del corso
Il corso si propone di illustrare un panorama della storia dell’architettura italiana dal Quattrocento al Seicento, attraverso lo studio delle architetture e degli architetti significativi per i principali centri culturali di diffusione dei modelli architettonici. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla descrizione del linguaggio architettonico, delle tecniche costruttive e dei materiali impiegati per esprimere tale lessico.
Alcune lezioni introduttive del corso, volte alla preparazione degli studenti sull’organismo architettonico nel sua complessità architettonica, strutturale e materica, saranno dedicate alla disamina degli elementi strutturali, distributivi e compositivi e al lessico architettonico; faranno parte di tale introduzione anche i lineamenti dell’architettura romana (I secolo a.C. – III secolo d.C.), ove saranno sinteticamente presi in esame alcuni edifici e tipologie architettoniche.
Argomenti trattati nel corso:
- Analisi del costruito: la struttura, gli elementi distributivi e compositivi, il lessico, i materiali
- Lineamenti di architettura romana: opere e tipologie (i templi, le basiliche, le terme)
- La città del Quattrocento: Urbino, Pienza, Ferrara, Firenze, Vigevano, Milano
- Città ideale e città fortificata: teoria, realizzazioni e pratica costruttiva
- I palazzi cittadini tra Quattrocento e Cinquecento: opere, tipologie e soluzioni costruttive
- La villa tra Quattrocento e Cinquecento: opere, tipologie e soluzioni costruttive
- Lo spazio sacro tra Quattrocento e Seicento: opere, tipologie e soluzioni costruttive
Architetti e architetture:
Questi temi generali saranno affrontati attraverso l’illustrazione delle opere e degli scritti di architetti quali:
- Filippo Brunelleschi
- Michelozzo di Bartolomeo Michelozzi
- Leon Battista Alberti: il “De re edificatoria” e le opere
- Bernardo Gamberelli detto Rossellino
- Luciano Laurana
- Biagio Rossetti
- Francesco Di Giorgio Martini
- Leonardo da Vinci
- Giuliano da Sangallo
- Donato Bramante
- Raffaello Sanzio
- Baldassarre Peruzzi
- Antonio da Sangallo il Vecchio
- Antonio da Sangallo il Giovane
- Michelangelo
- Giorgio Vasari: le opere e le “Vite”
- Andrea Palladio: le opere e i “Quattro Libri”
- I maestri del Barocco: Bernini, Borromini e Pietro da Cortona